Ciao ragazzi a volte rimango intristito nel vedere altre situazioni diffcili di altri portatori d'handicap o anziani soli e malati.
Penso che questa mia sensibilità sia stata amplificata dal mio handicap oltre che dalla mia porfonda fede in Cristo.
Vi posto il link di una bellissima canzone di Mina con un video,canzone che parla dei malati di mente...persone sole emarginate molto spesso lascitate in case di cura per molti anni come mia zia Elisa che in una casa di cura a vicenza ci ha trascorso piu' anni, case di cura ora manicomi un tempo luoghi in cui ti rimbambivano talmente tanto che non potevi piu' uscirne.
Ascoltate questa canzone e pensate a tutti coloro che come zia Elisa sn ancora in qui posti e nel loro mondo astratto.
http://it.youtube.com/watch?v=x-tQYWJ7jG0

CONCORDO CON TE CARISSIMO E FORZAAAA A TUTTI qui vi lascio il titolo e su youtube si trova il video LA VALORIZZAZIONE DELLE PERSONE CHE NON DEVONO SENTIRSI INUTILI "CON LE PERSONE INUTILI" E "LA FORZA DELLA VITA " paolo vallesi...

concordo con te caro e io non ho problemi di vista, ma a livello fisico di artrite reumatoide con altre patologie connesse e dolore cronico, CERCO FACENDO PARTE DI 3 FORUM DI AIUTARE PER QUELLO CHE SO GLI ALTRI E L'IMPORTANTE E' RICORDARSI CHE AL DI LA DELLE SOFFERENZE O DIFETTI FISICI OGNI PERSONA PUO DONARE QUALCOSA AGLI ALTRI o sbaglio??? ciao

Hai perfettamente ragione anzi, ti dirò che le persone che fanno parte per dirti della Pastorale della Pace (ragazzi, uomini e donne che fanno visita in ospedale ai malati) hanno piu' profitto loro nel loro interiore che non i malati.
Il malato ci insegna il NON LAGNARCI,
Il malato ci insegna a tenere duro,
Il malato ci insegna che non siamo soli,
La Malattia e quindi la Croce ci avvicina a Dio.
Un Abbraccio col cuore, caro Delfino.

UN ABBRACCIO ATE, A VOI e concordo in pieno PERCHE' CHI SOFFRE TI TRASMETTE QUELL'ENERGIA POSITIVA CHE TI CREA UNA IMMENSA PACE INTERIORE, mia opinione personale ciao

Ciao a tutti,
sono d'accordo con voi, l'handicap rende molto più sensibili non solo coloro che lo vivono personalmente, ma anche le persone che si trovano a contatto con questa realtà.
Se togliamo le cose effimere, le solite lamentele per questo o quello che non ci piace, le corse per avere tutto e subito, restano le cose e i sentimenti più semplici ma per questo non scontati. Nel corso degli anni mi sono resa conto che la vera felicità si comprende solo passando attraverso la sofferenza più o meno grande che sia, ed è bello vivere tutte le cose belle finchè possiamo, senza paranoie, perchè domani non si sa. . Come dice Vasco nella sua Sally "e vivere davvero ogni momento, con ogni suo turbamento, come se fosse l'ultimo!"
Provatea dare una bella giornata di sole e una passeggiata in giardino a una persona malata che se ne deve stare sempre al chiuso o a fare un pò di compagnia ad un anziano che vive da solo, penso che un sorriso e la sua tacita gratitudine siano un tesoro inestimabile.
Ognuno con i propri guai in fondo dovrebbe sentirsi fortunato perché purtroppo c'è sempre qualcuno che sta peggio e pagherebbe per essere al suo posto.
Mi fanno pena coloro che buttano la propria esistenza rintanati nell'egoismo, che se gli cambi una virgola sclerano, che si lavano la coscenza forse con una donazione a Natale e se vedono un disabile per strada si arrambicano su per i muri perché si sentono tremendamente a disagio, meglio scappare!

Vi saluto e a risentirci presto

hai ragione silvia, bellissime parole le tue come quelle di piccolo principe un abbraccio forte forte e buona settimana a tutti voi e ho conosciuto sandro...è una brava persona!

Secondo me solo le persone che accettano il proprio handicap diventano più sensibili. Perché solo chi accetta se stesso, poi può accettare anche gli altri e magari essere più coinvolti.

concordo in pieno ciao e salutami tutti domani a presto ciao

CONCORDO PIENAMENTE CON QUELLO CHE DITE VOI RAGAZZI INFATTI ANCHE IO PENSO CHE A VOLTE PER FARE FELICI LE PERSONE NON SERVE FARE DEI MEGA REGALI MA BASTA UN SORRISO UNA PASSEGGIATA UN PO' DI COMPAGNIA PERCHE' ANCHE IO CONOSCO PERSONE GIOVANI SENZA HANDICAP CHE AVREBBERO LA POSSIBILITA' DI FARE UN SACCO DI COSE MA SPESSO PER PIGRIZIA O POCA VOGLIA DI FARE SI LAMENTANO SPESSO CHE SONO SFORTUNATI. IO CON IL MIO HANDICAP VISIVO HO FATTO COSE E VIAGGI CHE UNA PERSONA "NORMALE" NON ABBIA FATTO E MI GODO OGNI MOMENTO DELLA MIA VITA

CIAO TOMMY SONO CON TE E INVECE AD ES. nel mio piccolo ho handicap non visivo ma a livello articolare renale E DICO CHE OGNI ATTIMO DELLA VITA VA VISSUTO AL MEGLIO, SONO SENZA LAVORO MA HO FIDUCIA DI TROVARLO E MI RITENGO FORTUNATA RISPETTO A CHI, COME IN ABRUZZO, E' RIMASTO SENZA NULLA CIAO